Tel 02 8901 2885 | sab.mi@fabimilano.it

Milano

1948

19 Dicembre, in via Montenapoleone a Milano, dopo la “rottura” della CGL unitaria, nasce la FABI: la prima scelta coraggiosa di un gruppo di bancari provenienti da tutta Italia. E’ doveroso infatti ricordare che la costituzione di una forza sindacale, libera, autonoma, aconfessionale e indipendente era, per quei tempi, una scelta assai difficile.

1949

Questa è una data storica: è l’anno del 1° Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore del credito. La FABI conduce le trattative con Assicredito e firma da sola – come unica forza sindacale nazionale – l’accordo. Il C.C.N.L. del ’49 rappresenta il primo contratto “di tutti e per tutti” i bancari. E’ il […]

1951

Ancora una volta da sola, la FABI conquista l’accordo sulla scala mobile realizzando nella pratica il principio accolto nel contratto del ’49.

1959

E’ da ricordare per la grande lotta, durata ben 19 giorni, condotta dai bancari per il rinnovo del C.C.N.L.. La lotta non produce risultati di rilievo, tuttavia costituisce un forte monito per il rinnovo contrattuale del ’62.

1962

Il C.C.N.L. del ’62 è da considerarsi come il miglior contratto siglato dalla FABI nel periodo compreso tra gli anni cinquanta e sessanta. 9% di aumento generalizzato, maggiori ferie, parificazione salariale effettiva tra uomo e donna, abbattimento delle differenze territoriali di contingenza. Sono questi i risultati qualificanti raggiunti, senza il minimo ricorso all’arma dello sciopero.

1968

L’aspetto più innovativo e positivo di questo contratto è, senza dubbio, l’introduzione della contrattazione integrativa aziendale o interaziendale. Per la FABI l’accordo unico e nazionale non è più sufficiente per i bisogni della categoria. D’ora in poi tutti i C.C.N.L. saranno seguiti da accordi locali, zona per zona, azienda per azienda.

1970

Il C.C.N.L. del ’70 contiene molti “salti di qualità” per i lavoratori del credito: riduzione dell’orario, abolizione delle “gabbie salariali” e possibilità di assemblee sul posto di lavoro. Tuttavia per la FABI questo contratto è da ricordare soprattutto per l’emergere delle prime riflessioni e proposte sul modo di lavorare, per l’organizzazione del lavoro, per gli […]

1973

Comincia con questo C.C.N.L. la fase di evoluzione del rapporto Sindacato/Azienda di Credito. Per la FABI significa l’impegno nella “gestione del contratto” ed altresì nella verifica semestrale in merito ad alcuni temi sindacali quali, ad esempio, organici, ritmi di lavoro e straordinari. Sembra questo l’anno del buon senso. L’impegno del sindacato nella gestione del contratto, […]

1974

La FABI entra a far parte della F.L.B. – Federazione Lavoratori Bancari – . E’ il patto organico con i sindacati confederali. L’unità di azione durerà fino al 1983.

1987

Nella FABI questo contratto è ricordato come “il contratto dello scambio o delle convenienze reciproche”. Qui il sindacato tiene largamente in conto sia le esigenze dei lavoratori, sia i cambiamenti normativi, tecnici ed organizzativi in atto nel settore. Lo sforzo di sintesi produce soluzioni positive: introduzione della categoria dei Quadri, riduzione di ulteriori 25 minuti […]