128° CONSIGLIO NAZIONALE FABI, SILEONI A TG3 PIAZZA AFFARI
Il futuro della banche, l’intelligenza artificiale, il rinnovo contrattuale. Il segretario generale ai microfoni dell’emittente televisive: «i prossimi anni saranno determinanti per capire come andranno le cose dal punto di vista occupazionale». E poi, il Monte dei Paschi e l’attesa per le decisioni del Governo e della Bce. Il futuro della banche, l’intelligenza artificiale, il […]
128° CONSIGLIO NAZIONALE FABI, FOCUS SU NUOVO CONTRATTO E BANCA DIGITALE
Prima giornata di lavori agli East End Studios di Milano, dove il primo sindacato dei bancari incontra tutti i protagonisti del settore del credito italiano «Nothing about us, without us, is for us: contratto 2023». Con un video ispirato all’autonomia irlandese ed al famoso slogan riprodotto su un murale di Belfast, parte, a Milano, il 128° Consiglio […]
Fabi Milano, nuova rappresentanza in BANCA CF+
La struttura milanese della Federazione continua a crescere all’interno delle imprese bancarie, nuovo ingresso nella banca specializzata nel credito fondiario Un’altra banca si aggiunge alle rappresentanze della struttura milanese della Fabi. Negli scorsi giorni è stata, infatti, costituita una nuova Rsa (Rappresentanza Sindacale Aziendale) in Banco CF+, società attiva nel campo dei finanziamenti assistiti dai […]
1948
19 Dicembre, in via Montenapoleone a Milano, dopo la “rottura” della CGL unitaria, nasce la FABI: la prima scelta coraggiosa di un gruppo di bancari provenienti da tutta Italia. E’ doveroso infatti ricordare che la costituzione di una forza sindacale, libera, autonoma, aconfessionale e indipendente era, per quei tempi, una scelta assai difficile.
1949
Questa è una data storica: è l’anno del 1° Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore del credito. La FABI conduce le trattative con Assicredito e firma da sola – come unica forza sindacale nazionale – l’accordo. Il C.C.N.L. del ’49 rappresenta il primo contratto “di tutti e per tutti” i bancari. E’ il […]
1951
Ancora una volta da sola, la FABI conquista l’accordo sulla scala mobile realizzando nella pratica il principio accolto nel contratto del ’49.
1959
E’ da ricordare per la grande lotta, durata ben 19 giorni, condotta dai bancari per il rinnovo del C.C.N.L.. La lotta non produce risultati di rilievo, tuttavia costituisce un forte monito per il rinnovo contrattuale del ’62.
1962
Il C.C.N.L. del ’62 è da considerarsi come il miglior contratto siglato dalla FABI nel periodo compreso tra gli anni cinquanta e sessanta. 9% di aumento generalizzato, maggiori ferie, parificazione salariale effettiva tra uomo e donna, abbattimento delle differenze territoriali di contingenza. Sono questi i risultati qualificanti raggiunti, senza il minimo ricorso all’arma dello sciopero.
1968
L’aspetto più innovativo e positivo di questo contratto è, senza dubbio, l’introduzione della contrattazione integrativa aziendale o interaziendale. Per la FABI l’accordo unico e nazionale non è più sufficiente per i bisogni della categoria. D’ora in poi tutti i C.C.N.L. saranno seguiti da accordi locali, zona per zona, azienda per azienda.
1970
Il C.C.N.L. del ’70 contiene molti “salti di qualità” per i lavoratori del credito: riduzione dell’orario, abolizione delle “gabbie salariali” e possibilità di assemblee sul posto di lavoro. Tuttavia per la FABI questo contratto è da ricordare soprattutto per l’emergere delle prime riflessioni e proposte sul modo di lavorare, per l’organizzazione del lavoro, per gli […]