Milano, 5 marzo 2024. I bancari di Milano approvano il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro quasi all’unanimità. Con il 99,2% di consensi, oltre 90 assemblee sul territorio provinciale, 6.443 presenze totali, Milano dice sì all’ipotesi di accordo sottoscritta il 23 novembre scorso da sindacati, Abi e Intesa Sanpaolo. Il documento ha dunque incassato anche il via libera dei lavoratori

Con il 99,2% di consensi, oltre 90 assemblee sul territorio provinciale, 6.443 presenze totali, Milano dice sì all’ipotesi di accordo. Il contratto nazionale, siglato il 23 novembre scorso da sindacati, Abi e Intesa Sanpaolo, ha incassato anche l’ok dei lavoratori della piazza milanese. Durante le assemblee è emerso il riconoscimento per un testo che ha raggiunto un insperato risultato, sia

Sottoscritta da sindacati, Abi e Intesa Sanpaolo l’ipotesi di rinnovo del ccnl dei bancari. L’accordo interessa circa 270.000 lavoratrici e lavoratori del settore bancario italiano. Concordati incrementi delle retribuzioni che inglobano il recupero dell’inflazione e riconoscono la produttività: le novità con la busta paga di dicembre e la tredicesima. Ripristinata la base di calcolo piena del tfr. L’orario di lavoro

Siamo alla soglia di un appuntamento fondamentale per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. E, mentre si avvicinano gli incontri in Abi della prossima settimana, è importante delineare alcuni aspetti e momenti particolarmente rilevanti che potrebbero modificare il corso storico del settore. Il primo aspetto è rappresentato da chi sottoscriverà il nuovo testo e, conseguentemente, inquadrare il ruolo

Al centro dell’articolo il dibattito tenutosi ieri al Congresso Fabi sulla trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dei bancari. Ieri al congresso della Fabi Carlo Messina, il consigliere delegato di Intesa SanPaolo ha fatto una chiara apertura sulla parte salariale della piattaforma di rinnovo del CCNL. A chi gli ha chiesto che cosa pensasse della richiesta di